Ci è stato segnalato un interessante articolo comparso recentemente sul sito della rivista Wired che si occupa di un nuovo materiale biodegradabile.
Il nuovo polimero cui è stato dato il nome di Minerv è un Pha, un polimero prodotto a partire da vari batteri che vengono opportunamente alimentati con zuccheri e ossigeno.
L'azienda titolare del marchio, la Bio-on, è un'azienda italiana avente sede in Emilia Romagna che nel giro di 4 anni ha registrato i vari prodotti e che dovrebbe cominciarne la produzione a livello industriale nel 2012.
Venendo al polimero e alle sue caratteristiche, ci limitiamo qui a dire che si tratta di una materia prima biodegradabile e compostabile ottenuta da prodotti vegetali che potrà sostituire le principali materie plastiche attualmente utilizzate con l'enorme vantaggio che immersa in acqua è in grado di sciogliersi nel giro di due mesi.
Certo il materiale non è ancora entrato in produzione e bisognerà verificarne la lavorabilità e la duttilità necessarie affinché possa rappresentare una valida alternativa nella produzione di imballaggi e articoli monouso come le posate biodegradabili.
Nell'articolo segnalato è presente anche un video molto "suggestivo" con le varie fasi della degradazione di un oggetto posto in acqua.
Auguriamoci che in futuro possa continuare la ricerca su nuove tecnologie e materie prime di questo tipo. Se tali scoperte saranno poi anche italiane, come in questo caso, sarà senz'altro un ulteriore motivo di soddisfazione!
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